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Case vacanza, ecco gli 8 consigli della Polizia Postale di Pescara per evitare truffe

Circa 700 sono le denunce per raggiri online ricevute in Abruzzo dall’inizio del 2018 ad oggi; una parte riguarda, per l’appunto, le case vacanza. Polpost, Subito e Unione Nazionale Consumatori intervengono con un’azione di “sicurezza partecipata”

Elisabetta Narciso

Continua la collaborazione tra Polizia Postale e delle Comunicazioni, Unione Nazionale Consumatori e Subito per informare i cittadini e offrire strumenti concreti in grado di sviluppare comportamenti virtuosi sul web.

Stavolta la Polpost ha voluto fornire alcuni consigli preziosi per evitare truffe sulle case vacanza.

“La Polizia Postale e delle Comunicazioni - dichiara la Dirigente del Compartimento di Pescara, Elisabetta Narciso - ogni giorno è in prima linea per assistere i cittadini di tutte età sulla sicurezza in rete, aiutandoli ad individuare e limitare possibili rischi, attraverso alcune azioni semplici e immediate, per evitare situazioni spiacevoli e perdite di denaro e tempo. L’utilizzo del web per qualsiasi acquisto online è oramai una realtà e una grande opportunità, e proprio per questo la Polizia Postale, attraverso l’azione di contrasto svolta sul territorio regionale dal Compartimento di Pescara e dalle Sezioni di L’Aquila, Teramo e Chieti, vuole essere al fianco degli utenti con un’azione congiunta di “sicurezza partecipata” con chi tutela gli interessi dei consumatori e con il marketplace leader in Italia, con un messaggio unico e forte proprio nel momento di picco delle prenotazioni per la stagione estiva”.

Il numero delle segnalazioni e delle denunce ricevute nell’anno corrente (più di 160mila su tutto il territorio nazionale), sommato a quello delle persone arrestate e denunciate, ha richiamato l’attenzione della Polizia Postale. Circa 700 sono le denunce per truffe online ricevute dalla Polpost in Abruzzo dall’inizio del 2018 ad oggi; una parte riguarda, per l’appunto, le case vacanza. 

Ecco le 8 regole per programmare e vivere una vacanza in sicurezza:

  1. IMMAGINI REALISTICHE, COMPLETE E NON TROPPO PATINATE Per verificare la coerenza e veridicità tra immagini e case, utilizzare un motore di ricerca web di immagini su cui caricare le foto presenti nell’annuncio e controllare che non si tratti di foto da repertorio ma di scatti di una casa reale
  2. DESCRIZIONE COMPLETA E DETTAGLIATA DELL’IMMOBILE Per capire se l’immobile e la zona (distanza dal mare, posizione centrale…) corrispondono alla descrizione fatta nell’annuncio, cercare la strada indicata sulle mappe disponibili nel web e, una volta trovato il luogo esatto, visualizzarlo tramite satellite
  3. CONTATTARE L’INSERZIONISTA VIA CHAT Per conferme ulteriori, prendere contatto con l'inserzionista tramite la chat della piattaforma, chiedere informazioni e foto aggiuntive sull'immobile e approfondire con una chiacchierata chiedendo il numero di telefono, possibilmente fisso
  4. PREZZO DELL’IMMOBILE ADEGUATO Per capire se un prezzo è alto, basso o adeguato è opportuno fare una ricerca sulla zona tramite la piattaforma in cui è presente l’annuncio, utilizzando anche un motore di ricerca e controllando se il prezzo non è troppo basso e quindi effettivamente in linea con la località e la struttura della casa
  5. INCONTRO CON L’INSERZIONISTA Per verificare che tutto sia regolare, incontrare ove possibile l’inserzionista per una visita della casa e per consegnare l’importo dovuto di persona
  6. RICHIESTA E VALORE CAPARRA La richiesta di una caparra è legittima, purché non superiore al 20% del totale
  7. DOCUMENTI DI IDENTITÀ Non inviare documenti personali: carta d'identità, patente o passaporto non devono mai essere condivisi in quanto potrebbero essere utilizzati per fini poco leciti
  8. PAGAMENTI Effettuare pagamenti solo su Iban o tramite metodi di pagamento tracciato: l'Iban bancario deve essere riconducibile a un conto corrente italiano che è possibile verificare tramite strumenti come Iban calculator

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