Attualità

Elice zona rossa per il Coronavirus, il sindaco De Massis: "Scenario apocalittiico"

A dirlo è il sindaco del paese, Gianfranco De Massis, all'Ansa Abruzzo

Elice diventata zona rossa insieme ad altri 5 comuni della Val Fino in provincia di Teramo "sembra un film con uno scenario apocalittico".
A dirlo è il sindaco del paese, Gianfranco De Massis, all'Ansa Abruzzo.

"Sembra un film, lo scenario è apocalittico", dice il primo cittadino, "e tutto deserto e tutti gli accessi al territorio comunale sono bloccati e piantonati. Dobbiamo resistere, sperando che il tre aprile la scelta di restrizioni più rigide dia risultati, con un calo dei contagi".

Questo quanto detto da De Massis all'Ansa Abruzzo:

"Il giorno più brutto è stato giovedì, vero primo giorno di zona rossa. Sono stati sistemati i vari blocchi stradali agli accessi del paese, che sono costantemente presidiati. Probabilmente si è trattato di una misura molto forte, ma il nostro territorio è contiguo alla Val Fino, nel Teramano, in cui la situazione è estremamente critica. La popolazione è fiduciosa, sembra che stia tenendo botta, mi dà forza e io cerco di fare lo stesso con loro. I casi positivi al momento sono dieci, ma siamo in attesa dei risultati di tanti tamponi e tanti altri dovranno essere fatti. C'è molta gente in quarantena. Ogni giorno si registra qualche caso nuovo. Chi vive in campagna forse vive meglio e può mantenere una certa quotidianità, preoccupandosi dell'orto o degli animali, stando lontano da tutti. In paese è diverso, è più complesso". 

Questo invece quanto scrittto da De Massis su Facebook ai suoi concittadini:

"Cari elicesi finalmente sono a casa anch'io. Non vi nascondo che la giornata di oggi ha messo a dura prova la mia resistenza fisica e psicologica. Le nuove restrizioni del decreto regionale hanno causato molti disagi a cittadini del nostro comune e a quelli della Valfino. Purtroppo il decreto parla chiaro, nessun individuo a parte le forze dell'ordine e mezzi di soccorso possono accedere all'interno del nostro territorio comunale. Di conseguenza il Prefetto ha dato mandato a me di far rispettare l'ordinanza e di autorizzare l'ingresso sotto la mia responsabilità solo a coloro che si occupano del settore alimentare o sanitario e farmaceutico. Vi prego di avere pazienza, sono stato sommerso di telefonate di cittadini residenti e non residenti che chiedevano delucidazioni, non so se sono riuscito a rispondere a tutti. Per quanto riguarda il numero dei contagiati dal covid-19, nella giornata di oggi non ho ricevuto comunicazioni in merito, in quanto il bollettino diramato parlava di casi in totale. In caso di novità sarete aggiornati. Devo fare i complimenti un po' a tutti perché noto che in giro non c'è movimento, quindi state rispettando l'ordine di stare a casa e di uscire solo in caso di necessità effettiva. Vi ricordo che anche di notte una pattuglia delle forze dell'ordine vigilerà sulle nostre strada per scovare eventuali trasgressori".


Si parla di