Guida agli Extravergini 2023 di Slow Food: tutti i premi dell’Abruzzo e nel Pescarese
Arriva la nuova Guida agli Extravergini 2023 di Slow Food Italia, pubblicata con il sostegno di Ricrea e Biodea
Dal verde intenso al giallo paglierino, l’olio è il protagonista delle nostre tavole. E per destreggiarsi bene tra le tantissime offerte, arriva la nuova Guida agli Extravergini 2023 di Slow Food Italia, pubblicata con il sostegno di Ricrea e Biodea.
La Guida offre al lettore uno spaccato dell’olio lungo la penisola, preciso, completo e ricco di particolari di un comparto centrale della nostra cultura, agricoltura e gastronomia.
Giunta alla sua 24esima edizione, la guida recensisce 766 realtà tra frantoi, aziende agricole e oleifici. E numerosi sono i nomi che giungono dall’Abruzzo.
Per la categoria Grandi Oli Slow, che è il premio conferito all’olio eccellente, ottenuto con pratiche agronomiche sostenibili, ci sono quattro oli abruzzesi di cui tre prodotti nel Pescarese. Sono:
- Aldebaran di Colle Stelle, Loreto Aprutino (Pe)
- Flores e Venus di Frantoio Mercurius, Penne (Pe)
- Toccolana e Ascolana di Giardini Di Giulio, Tocco Da Casauria (Pe)
- Crognale e Intosso di Tommaso Masciantonio, Casoli (Ch)
Nella selezione Grandi Oli spicca un unico nome di un’azienda che si trova a Vasto. È La Selvotta con il suo Electum.
Passiamo ora agli oli del Presidio Slow Food, che in totale nella guida sono 175, di cui 8 in Abruzzo:
- Iacovè – Cucco e Iacovè – Olivastro di Bucchianico di Davide Iacovella – Chieti
- Intosso di L’Olivicola Casolana – Casoli (Ch)
- Nebbio di La Selvotta – Vasto (Ch)
- Monicella di Rosolio – San Vincenzo Valle Rovereto (Aq)
- Intosso di Sapori della Majella – Casoli (Ch)
- Intosso di Tommaso Masciantonio – Casoli (Ch)
- Tre Torri – Rustica di Frantoio Della Valle – Prezza (Aq)
- Monicella di Comunità agricola Valle Roveto – San Vincenzo Oliveto (Aq)
Chiudiamo, infine, con le Chiocciole Slow Food assegnate alle aziende olivicole per la loro capacità di interpretare i valori organolettici, territoriali e ambientali secondo la filosofia Slow Food. Sono 40 le aziende scelte in tutta Italia e 4 nella nostra regione, di cui 2 nel Pescarese:
- Frantoio Mercurius – Penne (Pe)
- Giardini di Giulio – Tocco da Casauria (Pe)
- Tommaso Masciantonio – Casoli (Ch)
- Davide Iacovella – Chieti