Attualità

Solo due pediatri nell'area vestina, nuova protesta a Penne

Il movimento di lotta per la sanità vestina torna a manifestare in piazza Luca da Penne sabato 30 luglio

Un medico - foto di repertorio

Nuova protesta a Penne da parte del movimento di lotta per la sanità vestina contro la presenza di solo 2 pediatri.
L'appuntamento è per domani, sabato 30 luglio, alle ore 15:30 in piazza Luca da Penne.

Gli organizzatori denunciano come «dal primo giugno 2022 i pediatri nell'area vestina sono passati da 3 a 2, questo è solo l'ultimo sfregio ai danni dei cittadini di Penne e di tutta la Vestina».

Che poi Gabriele Frisa, portavoce del movimento lotta sanità vestina aggiunge: «La giunta di centrodestra a guida Fratelli d'Italia e il governo Draghi hanno proseguito con la politica dei tagli, insomma la pandemia non ha insegnato proprio nulla. I cittadini sono stanchi di annunci e promesse che sicuramente  non mancheranno nella prossima campagna elettorale. La realtà racconta giorno per giorno lo smantellamento progressivo dell’ospedale di Penne e di tutti i servizi di prossimità non ultimo la riduzione dei pediatri. Scendiamo in piazza per salvaguardare l'ospedale di Penne, per la difesa della sanità pubblica, per nuove assunzioni di medici, infermieri e Oss (operatori socio sanitari), per il ripristino del terzo pediatra nell'area vestina, per una sanità più vicina alle esigenze dei cittadini. È ormai evidente che la politica dei tagli non porta risparmi, ma favorisce gli interessi delle cliniche e degli ambulatori privati e da ultimo il mercato delle assicurazioni sulla salute. Le lunghe liste di attesa rendono il diritto alle cure un privilegio chi ha i soldi prenota subito tutti gli altri attendono o rinunciano. Curarsi è un diritto non una merce! Invitiamo tutta la cittadinanza, le forze sociali, a partecipare e lavorare attivamente per la massima riuscita della manifestazione, chi lotta può perdere chi non lotta ha già perso».


Si parla di