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Perdita in via Isonzo, la denuncia di un residente: "Da oltre un mese chiediamo all'Aca un intervento, ma non si è visto nessuno"

La perdita in via Isonzo

Una voragine da cui, almeno dalla fine del mese di marzo, continuano a sgorgare le cosiddette "acque bianche: l'acqua che paghiamo”.

A denunciarlo è un residente di via Isonzo che denuncia l'ennesima perdita che si registra sul territorio pescarese e che interessa un tratto di asfalto, spiega, che già tre anni fa aveva ceduto. Un buco che, aggiunge, si trova proprio a ridosso dei parcheggi dei residenti con molte auto che passandoci sopra rischiano di danneggiarsi vista la sua profondità. “Stamattina ho fatto la quarta telefonata all'Aca – spiega -. Il mio vicino ha già chiamato tre volte. Dicono che manderanno qualcuno, ma non si è visto nessuno. Per di più è acqua bianca che paghiamo. Per venire a sistemare il problema aspettiamo almeno da un mese, però poi quando devono mandare le bollette non si fanno problemi”.


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