Cronaca

Furti nelle auto e botte continuate al padre per la droga, giovane pescarese arrestato: deve scontare 5 anni e mezzo di reclusione

A eseguire un ordine di carcerazione per pene concorrenti emesso dalla Procura della Repubblica sono stati gli agenti della squadra mobile

Un ragazzo pescarese di 32 anni è stato tratto in arresto dalla polizia nella giornata di ieri, mercoledì 3 novembre.
Gli agenti della squadra mobile hanno infatti dato esecuzione a un ordine di carcerazione per pene concorrenti emesso dalla Procura della Repubblica del tribunale di Pescara nei confronti il giovane.

Il 32enne dovrà espiare la pena di 5 anni e 7 mesi di reclusione per cumulo di pene.

Nello specifico, l’uomo si è reso responsabile di continui furti a bordo di autovetture mediante effrazione dei vetri di auto parcheggiate nelle strade di Pescara tra il 2014 e il 2018. Inoltre gli è stato contestato il reato di maltrattamenti in famiglia visto che ha continuamente minacciato il padre convivente con sistematiche violenze fisiche, avanzandogli continue richieste di denaro che gli servivano per l’acquisto di droga.

Dopo le formalità di rito il ragazzo è stato accompagnato nella casa circondariale di Frosinone.


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