Cronaca

Si spaccia per tecnico del condominio e ruba denaro e gioielli ad anziana per 3 anni

Il bottino totale è di circa 25mila euro. In manette un 55enne. Contestato il reato di furto e truffa continuati, aggravati dall'aver agito approfittando di condizioni di minorata difesa della persona offesa, dovute all'età avanzata

Un momento della conferenza stampa odierna

È una donna di oltre 90 anni che vive in pieno centro a Pescara la vittima di un truffatore che, spacciandosi come tecnico manutentore inviato dall'amministratore del condominio, l'ha truffata per circa 3 anni potendo entrare liberamente nella sua abitazione, indisturbato.

Il bottino totale è di circa 25mila euro tra denaro contante e gioielli derubati in diversi furti messi a segno nel corso del tempo. I famigliari hanno capito che qualcosa non andasse e si sono rivolti alla polizia, che ha smascherato il truffatore, un 55enne già noto alle forze dell'ordine.

Dopo aver installato delle telecamere di videosorveglianza nascoste nell'appartamento, gli investigatori della Squadra Mobile hanno scoperto come l'uomo rubasse denaro e oggetti in oro.

Dalle immagini si è visto come il malfattore, dopo aver salutato con baci e abbracci l'anziana donna, di cui era riuscito a conquistarsi la fiducia, entrava in casa e, dopo averla distratta, andava nella camera da letto per aprire la cassaforte con la chiave rovistando al suo interno. Stesse manovre anche negli armadi e nella borsa.

VIDEO | Truffa anziana e la deruba per 3 anni, arrestato dalla polizia

A incastrare il 55enne, B.G. le sue iniziali, sono stati dei frammenti di impronta, lasciati sul boiler del quale aveva detto di doversi occupare, che ha recuperato la polizia scientifica tramite i rilievi. Nello scorso febbraio un'operatrice socio assistenziale, che si era recata nella casa della vittima, ha visto la donna che stava per consegnare 1500 euro nelle mani dello sconosciuto.

Sulla base di questi elementi il pm della Procura di Pescara, Salvatore Campochiaro, contestando il reato di furto e truffa continuati, aggravati dall'aver agito approfittando di condizioni di minorata difesa della persona offesa, dovute all'età avanzata, ha richiesto al Gip la misura cautelare.

Il Gip Nicola Colantonio, nell'evidenziare l'assoluta incapacità di autocontrollo dell'uomo, che reiterava le azioni illecite quasi senza soluzione di continuità non avendo alcuno scrupolo di aggredire il patrimonio di un soggetto anziano, ravvisando i gravi indizi di colpevolezza e il pericolo di reiterazione del reato, ha disposto l'applicazione della custodia in carcere.

A eseguire l'arresto sono stati questa mattina gli agenti della Squadra Mobile che hanno accompagnato il 55enne, originario di Teramo ma da tempo residente nel capoluogo adriatico, nel carcere di San Donato. Dalla Questura rinnovano l'invito a fare attenzione e a segnalare immediatamente situazioni strane o sospettose.


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