Bimbi ricoverati, scatta l'ispezione di Asl e Nas nel centro di cottura mense
Decine di alunni in città hanno accusato sintomi da tossinfezione alimentare. Accertati finora 120 casi. Il Comune di Pescara: "Bisogna fare chiarezza". Oggi il servizio è sospeso. E da Montesilvano precisano: "Nessun problema sul nostro territorio"
Ispezionato il centro di cottura che serve le mense delle scuole di Pescara. Il controllo è stato eseguito dal personale della Asl e dai Carabinieri del Nas di Pescara. In particolare sono state campionate numerose matrici alimentari e rinvenuti i pasti test, regolarmente detenuti, che saranno sottoposti ad analisi da parte dell'Istituto zooprofilattico.
Intanto prosegue l'indagine epidemiologica disposta dalla Asl. Sono tantissimi i bambini arrivati in pronto soccorso e per alcuni di loro è stato disposto il ricovero in ospedale; nessuno, tuttavia, è in gravi condizioni.
I casi accertati finora sono 120. Tutti hanno i classici sintomi da tossinfezione alimentare. Sulla questione è intervenuto anche il Comune di Montesilvano, precisando quanto segue:
"Il centro di cottura della ditta che gestisce il servizio di refezione scolastica delle scuole di Montesilvano si trova sul nostro territorio ed è diverso da quello che rifornisce le scuole di Pescara. Completamente differenti anche i menù. Nessun problema, quindi, ha interessato o sta interessando il servizio mensa delle scuole di Montesilvano".
I bimbi finiti in ospedale sono iscritti in varie scuole
Bambini di Pescara sono finiti in ospedale dopo aver accusato malori, con sintomi da tossinfezione alimentare. Sotto accusa è finito il cibo somministrato nelle mense scolastiche. Asl e Direzione ospedaliera hanno subito avviato un'indagine epidemiologica, mentre i Carabinieri del Nas di Pescara si stanno occupando di accertamenti e campionamenti.
Molti sono anche i bambini che, pur non ricoverati, sono a casa con febbre alta e disturbi intestinali. Sta seguendo con attenzione l'evolversi della situazione anche il Comune di Pescara:
"Saremo al fianco delle famiglie e a tutela della salute dei bambini che si sono sentiti male, se verrà accertato che a provocare i malori è stato il cibo somministrato alla mensa", dicono il sindaco Alessandrini e l'assessore alle Mense, Cuzzi. "Dal nosocomio non ci parlano di allarme, né di presunti casi di salmonella, perché è ancora presto per avere un riscontro di laboratorio sulle analisi fatte sui bambini".
Bambini ricoverati, sospesa mensa a scuola
In attesa dei risultati delle analisi sulle cause dei malori che nei giorni scorsi hanno colpito decine di alunni a Pescara, il sindaco Alessandrini ha stabilito la sospensione del servizio mensa nelle scuole comunali da oggi, lunedì 4 giugno.
"E' una precauzione a tutela dei bambini", spiegano Alessandrini e Cuzzi, "in attesa degli accertamenti della Asl sui campioni di cibo somministrato nelle mense scolastiche comunali".
Dunque niente mensa e niente tempo pieno per elementari e medie in chiusura di anno scolastico. "Per le materne - informa il sindaco - stiamo lavorando affinché l'attività didattica possa continuare per quanti vorranno ricondurre i bimbi a scuola", ma solo dopo aver mangiato a casa. Per i nidi si potrà scegliere fra quest'ultima opzione o il tempo ridotto fino alle 12 o 12.30. "In nessun caso - si legge in una nota del Comune - è possibile portare pasti da casa".
"Ovviamente - prosegue Alessandrini - adotteremo formule compensative per le rette sul tempo pieno, che verrà ripristinato una volta accertato che il cibo non ha determinato la situazione che si è creata. Siamo sicuri che questa scelta provocherà dei disagi organizzativi alle famiglie, alle quali chiediamo collaborazione e confermiamo vicinanza e tutela, ma riteniamo che la salute dei bambini sia la priorità, come prioritario è fornire un servizio di qualità, per questo abbiamo attivato sul cibo somministrato dal gestore del servizio la rigorosa filiera dei controlli pervista dall’appalto e in piena sinergia con Nas e Asl che stanno provvedendo agli accertamenti”.