Cronaca

Corona e manifestazione per i bombardamenti del 1943 di "Audere Semper": è polemica

Scoppia la polemica in città per la manifestazione di ieri di "Audere Semper", movimento di estrema destra che ha deposto una corona davanti al muro di Corso Vittorio. Il Comune: "La manifestazione non era autorizzata"

Polemiche in città per la manifestazione che si è svolta ieri alle 13 davanti al muro di Corso Vittorio Emanuele, per ricordare i bombardamenti su Pescara del 1943 da parte degli Alleati.

Una corona infatti è stata deposta da una ventina di attivisti del movimento di estrema destra "Audere Semper": "Con grande disciplina e compostezza è stato quindi eseguito un minuto di silenzio, al termine del quale sono stati sciolti i ranghi alla presenza di numerosi cittadini che in quel momento affollavano l'arteria cittadina.
Audere Semper, formazione patriottica e dannunziana, si presenta così alla città di Pescara ed annuncia, sin d'ora, il ripristino delle "passeggiate" sugli autobus di linea urbani ed extraurbani sin da fine settembre e svolte da Forza Nuova fino a fine luglio".

La manifestazione però, secondo il Comune, non era stata autorizzata ha precisato il sindaco Alessandrini, aggiungendo che sono subito state allertate le Forze dell'Ordine appena si è appreso della cerimonia. "Si ricorda inoltre che da tre anni l'Amministrazione comunale tramite la Presidenza del Consiglio Comunale e l'ANPI, attraverso l'evento "Pescara ha Memoria" che si svolgerà stasera alle ore 21 davanti al muro ancora segnato della stazione, che fu uno dei bersagli più dolorosi di quelle bombe, dedica ai bombardamenti e alle vittime che si registrarono nel 1943 attenzione e onori, allo scopo di ricostituire la memoria collettiva e metterla a servizio delle nuove generazioni."

Critiche anche da Maurizio Acerbo, che parla di un fatto gravissimo: "Se le bombe che causarono tante vittime e distruzioni furono quelle sganciate dagli aerei alleati non c’è dubbio che quei bombardamenti furono una delle conseguenze della decisione sciagurata di schierare il nostro paese in guerra al fianco della Germania hitleriana. Il bombardamento di Pescara è una delle tragiche conseguenze delle barbare scelte di quel regime fascista a cui si rifanno queste Sturmtruppen nazionaliste e xenofobe nostrane.
Suona come una macabra presa in giro collocare una corona con la scritta “audere semper” davanti alla lapide. I cittadini che morirono sotto quelle bombe non avevano scelto di “osare sempre” visto che a decidere di entrare in guerra fu un regime che aveva soppresso tutte le libertà politiche e civili nel nostro paese
."


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