Montesilvano

Morta Alessandra Pizzuti, l'angelo che ha combattuto contro la fibrosi cistica

Aveva 24 anni. Il cordoglio della Cgil Pescara, dove lavorava il padre. Funerali domani pomeriggio alle ore 15, nella chiesa di via Sele, a Montesilvano 

Alessandra Pizzuti

È morta ieri a Roma, dove era ricoverata in ospedale, la 24enne montesilvanese Alessandra Pizzuti. Questa giovane studentessa, così piena di entusiasmo e voglia di vivere, ha purtroppo perso la sua battaglia contro la fibrosi cistica. Cinque anni fa aveva subito un trapianto che le aveva donato una preziosa speranza, come ricordava lei stessa su Facebook lo scorso 13 settembre: "Grazie a un angelo che ha deciso di donarmi una seconda possibilità mettendo una virgola dove ci sarebbe stato un punto. Devo a lui questi cinque anni meravigliosi". Ma Alessandra si era detta grata anche alla sua famiglia e a "tutti i medici, infermieri, fisioterapisti, oss, inservienti che combattono con me e per me".

Il padre, Pasquale Pizzuti, lavora come contabile alla Cgil di Pescara, che gli ha rivolto questo messaggio di condoglianze: "Nessuno di noi avrebbe mai voluto scrivere queste parole... oggi è il nostro giorno di dolore. La dolcissima Alessandra Pizzuti ha lasciato la sua famiglia e tutti noi. Tutta la Cgil di Pescara si stringe in un forte abbraccio al compagno Pasquale Pizzuti". Un pensiero viene riservato anche alla madre di Alessandra, Giovanna Loddo, e alle sue sorelle, Debora e Francesca. 

Arriva anche il cordoglio della Lega italiana Fibrosi Cistica Abruzzo: "Hai lasciato e lascerai un segno più grande delle tue cicatrici", dice l'associazione. L'8 settembre, in occasione della giornata mondiale dedicata a questa patologia, Alessandra aveva scritto sui social: "Questa è una giornata in cui va celebrata la vita. La vita di tutti coloro che hanno combattuto fino all’ultimo respiro per vedere il sole sorgere e non ce l’hanno fatta, la vita di tutti quelli che continuano a combattere per un respiro in più e a sognare un futuro migliore per loro stessi e per tutti quelli che combattono la stessa battaglia, genitori medici, infermieri, fisioterapisti, oss, fratelli, amici, personal trainer costretti a sopportarci, e chi più ne ha più ne metta. Oggi è un giorno in cui ricordarsi che nonostante il dolore, le flebo, le batoste e le complicanze è bello vivere".

I funerali si terranno nel pomeriggio di domani, 23 novembre, alle ore 15 nella chiesa di via Sele a Montesilvano. 


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