Montesilvano

Montesilvano, trofeo San Sebastiano: vincono la polizia locale e la solidarietà

Battuta 3 a 1 la guardia di finanza, terzo posto per la polizia: l'evento è giunto alla 21esima edizione e dal 2000 ha permesso di donare oltre 86mila euro tra fondi e derrate alimentari, questa volta il "regalo" va al reparto pediatria dell'ospedale

La squadra della polizia municipale che ha vinto la ventunesima edizione del trofeo San Sebastiano

Polizia locale batte guardia di finanza quattro a due. Con questo risultato si è concluso il torneo “solidale” di calcio a 5 San Sebastiano di Montesilvano giunto alla ventunesima edizione. Terzo posto per la polizia di stato che a sua volta si è imposta sulla squadra dei carabinieri tre a uno. E se la polizia locale della città si è aggiudicata anche il premio per il capocannoniere andato a Simone Passaro per le sei reti realizzate, con la polizia di Stato che si è invece portata a casa la coppa disciplina, a vincere è stata, prima di tutto, la solidarietà. Il torneo, organizzato dal gruppo sportivo della polizia locale di Montesilvano, guidato da Roberto Marzoli, ha infatti concluso l’iniziativa “Solidarietà e sport”, avviata lo scorso gennaio con la Befana del Vigile che ha permesso di raccogliere 13 quintali di derrate alimentari consegnate alla Caritas parrocchiale della chiesa di Sant’Antonio. Dal duemila ad oggi le iniziative promosse dal gruppo sportivo hanno consentito di donare circa 86mila euro in fondi e derrate alimentari: i fondi raccolti quest'anno andranno al reparto di pediatria dell'ospedale di Pescara.“La solidarietà ha trionfato anche quest’anno. Stiamo proseguendo con la raccolta fondi legata al trofeo San Sebastiano, che terminerà nei prossimi giorni”, spiegano i portavoce del gruppo sportivo della polizia locale. “Anche quest’anno la nostra polizia locale ha saputo coinvolgere le altre forze dell’ordine del territorio nel trofeo San Sebastiano – dichiara il sindaco Ottavo De Martinis -. Questa lunga tradizione di solidarietà e sensibilità sociale, manifestata dai corpi partecipanti al torneo, quest’anno si arricchisce di una valenza particolare dato il periodo che stiamo vivendo, caratterizzato dalla guerra in Ucraina e dalla costante migrazione di profughi. Sono molto soddisfatto perché finalmente, dopo lo stop forzato dell’anno scorso dovuto all’emergenza covid, l’evento 'Solidarietà e sport' ha potuto riprendere nella sua interezza. Mi congratulo vivamente con il comando e il gruppo sportivo che ha organizzato il tutto e mi auguro che le soddisfazioni sportive e solidali del San Sebastiano siano ancora tante nelle edizioni future.”


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