Economia

La proposta della Cna: "Trasportare anziani e fragili con taxi e servizio ncc per sostenere un settore in ginocchio"

Lo hanno chiesto e proposto all'amministrazione comunale Masci la Cna e il consorzio taxi Pescara. Salce: "I fondi da utilizzare ci sarebbero"

Utilizzare i taxi e gli ncc per trasportare i più fragili nei luoghi di vaccinazione a Pescara e provincia, dando così anche un sostegno ad un settore che a causa della pandemia è letteralmente in ginocchio. La proposta arriva dalla Cna di Pescara che, assieme al consorzio taxi Pescara si rivolge all'amministrazione Masci con il direttore provinciale Salce, aggiungendo che questo servizio sicuramente eviterebbe intasamenti di mezzi di trasporto nei centri vaccinali quando la campagna comincerà ad essere estesa ad una platea sempre più ampia. Inoltre, spiega Salce, i fondi sarebbero a disposizione grazie al decreto del Governo "Conte 2" del ministro De Micheli:

"Il 6 novembre del 2020 ha stanziato 35 milioni di euro destinati ai Comuni capoluogo di provincia o di città metropolitane per queste finalità, prevedendo proprio di avvalersi di questi specifici mezzi di trasporto. Nell’elenco con la ripartizione dei fondi, che è a corredo del testo, al Comune di Pescara risulta assegnata una somma che supera di poco i 200mila euro: e nel decreto “Milleproroghe” i termini di utilizzo, fissati al 31 dicembre 2020, sono stati aggiornati a tutto giugno 2021"

Ricordiamo che il consigliere e presidente della commissione ambiente Petrelli aveva proposto di offrire un servizio gratuito di taxi per gli anziani che devono recarsi nei punti vaccinali.


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