Economia

La FIALS proclama lo stato di agitazione alla casa di cura Villa Serena

Con una comunicazione ufficiale indirizzata ai vertici della casa di cura e al Prefetto di Pescara, la segreteria provinciale ha richiesto un “tavolo” dove poter discutere le numerose problematiche con cui i dipendenti sono costretti a lavorare

Con una comunicazione ufficiale indirizzata ai vertici della casa di cura Villa Serena e al Prefetto di Pescara, la segreteria provinciale della FIALS ha dichiarato lo stato di agitazione dei lavoratori della casa di cura e contemporaneamente richiesto un “tavolo” dove poter discutere le numerose problematiche con cui i dipendenti sono costretti a lavorare.

Nella nota, diffusa dal segretario provinciale Gabriele Pasqualone, vengono elencate alcune delle problematiche:

- mancato rispetto dell’accordo ITL del 25 maggio 2017 riguardo alla stabilizzazione dei lavoratori ex dipendenti della Team Service;

- mancato pagamento degli arretrati previsti per Contratto, mancati pagamenti che la direzione di Villa Serena giustifica per “tagli” decisi dalla regione Abruzzo;

- mancata concessione di permessi ai lavoratori che li richiedevano per aggiornamenti ECM. Aggiornamenti "che sono previsti dal Contratto";

- mancato accordo per “minuti svestimento” al cambio turno;

- problematiche legate alla “banca ore”.

La segreteria Provinciale FIALS, inoltre, segnala che "i numerosi incontri tenutisi con i rappresentanti della casa di cura non hanno ottenuto alcun risultato anche in mancanza di proposte da parte dell’interlocutore". La FIALS invita il Prefetto a voler convocare le parti, anche con la presenza di rappresentanti del settore sanità della regione Abruzzo al fine di evitare lo stato di agitazione e scioperi che potrebbero avere anche ripercussioni sui livelli di assistenza da garantire ai ricoverati.


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