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'Colli senza Frontiere' a Pescara dal 24 al 28 agosto

Stanco ma felice, galvanizzato dal terzo posto conquistato dalla squadra pescarese nella finale nazionale di Italia Gioca a San Felice Circeo, il direttivo dell’associazione Castellamare in Festa è già pronto per Colli senza Frontiere 2016.

Mercoledì 24 agosto via ai giochi, che si concluderanno la sera di domenica 28 agosto con la cerimonia di premiazione. Organizzare il viaggio nel Lazio ha richiesto grande impegno ed è proprio per onorare al meglio la spedizione abruzzese, conclusa da poco, che il direttivo dell’associazione ha deciso di ridurre di qualche giorno il palio dei colli, mantenendo comunque alto il consueto spirito ludico-sportivo che caratterizza la manifestazione.

Dunque l’edizione 2016 di Colli senza Frontiere sarà più breve, ma sempre intensa e divertente. Colli senza Frontiere è la competizione a squadre ideata e organizzata nel 1996 dall’associazione Castellammare in Festa. Protagoniste assolute sono le rappresentative degli otto colli cittadini - Madonna, Cervone, Caprino, Innamorati, Scorrano, Pietra, Marino, Di Mezzo - pronte a tutto per conquistare il trofeo ideato da Pino Dolente. La squadra da battere è Colle Innamorati, vincitrice nel 2015. I tanti giochi in programma coinvolgono circa 280 persone, dai 12 anni in su.

Le otto squadre sono contraddistinte dai differenti colori delle magliette indossate dai partecipanti: Grigio per Colle Caprino, rosso per Colle Cervone, giallo per Colle Di Mezzo, blu per Colle Innamorati, arancio per Colle Madonna, verde per Colle Marino, azzurro per Colle Pietra, celeste per Colle Scorrano. Colli senza Frontiere è patrocinata da Regione Abruzzo, Provincia e Comune di Pescara. Preziosa anche la collaborazione del CSV, Centro Servizi Volontariato.

Colli senza Frontiere 2016 si apre mercoledì 24 agosto alle 20 in Largo Madonna con la presentazione delle squadre, preceduta dalla sfilata della rappresentativa di Pescara classificatasi al terzo posto nella finale nazionale di Italia Gioca. Nell’occasione, il team torna ad indossare i costumi realizzati per la kermesse laziale - tema di Italia Gioca erano “I viaggi di Ulisse” - con tanto di biga e cavallo di Troia.

A seguire, prima dell’inizio dei giochi serali, il primo di tre spot teatrali sul tema sociale della manifestazione: il bullismo. Lo scenario principale resta quello di Largo Madonna, con sconfinamenti al mare, per i tornei di bocce e biglie e i giochi in piscina, e in via del Santuario per i tornei di carte nel bar omonimo di Serrano Capodicasa. In questa diciannovesima edizione torna protagonista il sociale, in particolare ci si sofferma sul fenomeno del bullismo.

Il tema viene affrontato in una tavola rotonda e in una delle prove di squadra, che solo in questa occasione non prevede assegnazione di punti. Da sempre attento a favorire il sano agonismo e soprattutto il rispetto dell’altro, il direttivo dell’associazione Colli senza Frontiere ha scelto di puntare i riflettori su un argomento particolarmente sentito in una manifestazione in cui i partecipanti sono per la maggior parte giovani e giovanissimi.

La problematica viene trattata in partnership con l’associazione Spazio Più, che riunisce psicologi e counselor e ha sede in via del Santuario. Il bullismo è al centro del convegno “Regole e carezze” e di uno spot teatrale recitato da alcuni giocatori delle otto squadre e da una componente del direttivo. Il convegno, aperto a tutti, si tiene nella sala parrocchiale della chiesa Madonna dei Sette Dolori e vede la partecipazione del presidente dell’associazione Castellamare in Festa e di cinque psicologi di Spazio Più.

Dopo i saluti delle due associazioni partner dell’iniziativa, si approfondiscono le dinamiche del bullismo e il comportamento da adottare per combatterlo, con particolare sottolineatura delle modalità di aiuto sia alla vittima che al bullo. Lo spot invece è articolato in tre puntate che terminano con un’immagine frizzata degli attori in scena.

La recita, della durata di 5 minuti, precede tre delle cinque serate di giochi in piazza: mercoledì 24, giovedì 25 e venerdì 26 agosto. La performance è ambientata nella classe di una scuola, la storia mette in relazione la professoressa (Federica Mambella, del direttivo), il bidello (Domenico Ciccone, capitano di Colle Scorrano), quattro genitori (Martina D’Addazio, capitana di Colle Di Mezzo, Daniele Frattone, capitano di Colle Pietra, Francesca Di Giovanni e Vanessa Paraguai, capitane di Colle Cervone) e undici tra alunni e alunne, interpretati da alcuni giocatori dei team in gara.

Come d’abitudine Colli senza Frontiere dà occasione di partecipare a giocatori di ogni età: per i più piccoli c’è l’animazione in piazza venerdì 26 agosto, i giovani si scatenano nei giochi in piazza e in piscina e nel torneo di biglie, i più maturi affollano i tornei di carte e bocce. Quanto agli altri giochi, si registrano graditi ritorni, scelti tra i più gettonati delle precedenti edizioni, e alcune novità assolute, tutte puntualmente sperimentate dai componenti del direttivo nei mesi che precedono la manifestazione.

Non manca il classico fil rouge, punto di contatto con i mitici Giochi senza Frontiere di Olivieri e Pancaldi. La sfida vede impegnata una squadra per sera, titolo del fil rouge del 2016 è “La camisella”. Colli senza Frontiere si chiude come sempre con la caccia al tesoro, sulle cui prove viene mantenuto il riserbo assoluto fino all’ultimo giorno; tuttavia dal titolo scelto quest’anno è facile immaginare che la “Ca-Ciak” sia dedicata al cinema.

Anche quest’anno Colli senza Frontiere rinnova la collaborazione con il Club Caribe 19.60, per l’animazione e i balli in piazza, e con la pizzeria Giampiero al 58/1 che allestisce lo sfizioso punto ristoro. Novità del 2016 è invece il ritorno dell’orchestra dal vivo: “Le Monelle” allieteranno la serata musicale di sabato 27 agosto. I tornei al mare si svolgono nello stabilimento Salus a mare, mentre teatro dei giochi in piscina è lo stabilimento Onda Marina.

I componenti del direttivo dell'associazione Castellamare in Festa, con la presidente Maria Rita Carota, desiderano ringraziare gli sponsor e i tanti volontari che ogni anno rendono possibile l'iniziativa e contribuiscono in maniera determinate al successo finale.


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