Festa di Halloween a Serramonacesca dal 30 ottobre al 1° novembre
Festeggiamenti per Halloween dal 30 ottobre al 1° novembre a Serramonacesca.
La tradizione popolare abruzzese è ricca di leggende, culti, credenze e racconti inerenti alle festività dell'1 e 2 novembre. Nei numerosi borghi nel corso dei secoli l'interazione fra riti pagani e cristianesimo ha dato vita ad interessantissime e peculiari tradizioni locali. A Serramonacesca si narra che nelle nebbiose sere di Ognissanti e di tutti i morti, le anime dei defunti vaghino per le vie del paese, fermandosi nelle case a chiedere che venga dato loro qualcosa. Tale credenza è sopravvissuta a Serramonacesca, dove l'anima dei trapassati è rappresentata da zucche lavorate a mo' di testa. I bambini, passando di casa in casa, recando con loro le zucche illuminate da una candela, bussano alle porte e, come tradizione vuole, alla domanda del padrone "Chi è?" rispondono in coro: "L'aneme de le morte!". Quindi i serresi elargiscono loro monetine, frutta secca, caramelle etc. finchè non è diventata la festa che tutti noi conosciamo: mercatino, vin brulè, degustazione vini, birra speciale, vino cotto, salumi tipici, dolci tradizionali e vino e castagne.
Programma 30 ottobre
Ore 21.00 “Pecure a la Callare”
Cena a base di Pecora “a la Callare”. Menù fisso a numero chiuso. Obbligatoria la prenotazione. Info e prenotazioni 339.3435644
Programma 31 ottobre
Ore 19.00 “Apertura sagra”
Ore 21.00 “La cungreghe de le canture”
Esibizione di gruppi abruzzesi, musiche, canti e balli presso lo stand ed intorno al fuoco. Tutti i cantori e i musicanti sono invitati
Ore 22.30 “Du botte... la gare”
Gara di organetto abruzzese con giuria. Iscrizioni sul posto entro le 22. Primo premio un prosciutto.
Programma 1° Novembre
Ore 14.00 “Lu cane pastore”
III Raduno del guardiano delle greggi (pastore abruzzese). Iscrizioni gratuite in loco. Info 349/0873887
Ore 15.00 “Pe le ruve a sentì le fattarelle”
Tradizioni, fiabe, leggende ed altre stregonerie per le vie del centro storico con
spettacoli itineranti di artisti di strada, cantastorie, e animazione per i piccoli
Ore 17.30 “La checocce chiò belle”
Gara della zucca più bella. Cinque giurati daranno un punteggio da 6 a 10 alla zucca meglio lavorata “Cocce de morte” (rigorosamente illuminata a candela dall’interno). Le iscrizioni si effettueranno in serata entro le 17:00
Ore 19.00 “Apertura sagra”
Ore 22.00 Taraf de Gadjo Tzigana, klezmer, gypsy jazz