“Città e mobilità”, dibattito pubblico al Museo Vittoria Colonna

Penultimo appuntamento della lunga serie di incontri degli Stati generali della Mobilità. Venerdì 27 ottobre è la volta di “Città e mobilità”, incontro in cui saranno affrontati i rapporti tra mobilità e contesto sociale e commerciale oltre che della sicurezza. Il contesto sociale, di cui parlerà Antonella Allegrino, vive nella e della mobilità, specie quando questa coinvolge le categorie più deboli, più vulnerabili. Pensiamo ai servizi ai e dei minori, anziani, persone con disabilità, immigrati, donne e nuclei familiari in condizioni di disagio, utenze comunque deboli e vulnerabili.

Come anche al mondo della scuola, di cui si occuperanno Stefania Catalano, dell’Ufficio scolastico provinciale, che segue da vicino i nostri lavori, e l’Architetto Paolo Stolfa, Mobility Manager del Comune di Fano, ma prima ancora di Pesaro, con una lunga esperienza nel mondo delle “città delle bambine e dei bambini”.

Ma la mobilità nuova modificherà anche la micrologistica delle merci con la nascita di nuovi mestieri e di nuovi servizi, come sarà possibile sentire da alcune testimonianze. In coda a questo incontro si è voluto dare necessariamente spazio a chi della strada e della mobilità fa il proprio spazio e ambito di lavoro, con il racconto dei rappresentanti della Polizia municipale, coadiuvati dal Centro di Monitoraggio e Gestione Sicurezza Stradale.

Infine gli assessori Stefano Civitarese Matteucci e Gianni Teodoro avranno modo di riflettere sugli scenari futuri della mobilità nuova, anche dal punto di vista della tutela del patrimonio pubblico che una minore presenza di mezzi motorizzati privati, a favore altri collettivi e di minore impatto, determinerà proprio sui beni comuni.