Politica

Idv: i fondi per i servizi sociali stanziati sono insufficienti

Dure critiche per il presidente della commissione Affari sociali Nicoletta Verì sullo stanziamento di 2 milioni operato dalla giunta regionale per i servizi sociali. "A fronte dei 25 milioni previsti questi 2 milioni hanno il sapore di una beffa e rappresentano una goccia nelloceano", ha detto Paolini dell'Idv

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ncomprensibili le parole di Nicoletta Verì, presidente della Commissione consiliare Affari sociali, circa l’aumento di due milioni di euro operato dalla Giunta di centro-destra nel capitolo relativo ai servizi sociali. Una somma, recuperata in bilancio dalle tasse automobilistiche, che ha il sapore della beffa e che rappresenta sicuramente una goccia nell’oceano delle aspettative delle famiglie più svantaggiate che vivono al loro interno il problema della disabilità e della non autosufficienza in genere”.

Lo ha dichiarato il vice-presidente IdV della Commissione regionale Bilancio Lucrezio Paolini in replica alle ultime affermazioni della presidente Verì sul voto di astensione dell’opposizione in Consiglio Regionale sui fondi sociali.

“La giunta di centro-destra – ha detto il consigliere Paolini – sembrerebbe voler dettare la ‘scaletta’ di voto delle opposizioni. Probabilmente l’attuale Governo regionale non è in grado di comprendere che il voto di astensione non fa altro che interpretare la speranza e l’attesa che la stessa maggioranza adotti misure significative per garantire i servizi sociali espressi nel 2008".

"Infatti, a fronte dei venticinque milioni di euro originariamente previsti, i due milioni di euro destinati al settore delle Politiche sociali sono assolutamente insufficienti, così come sostenuto da sindaci di diversi Comuni, ad esempio Chieti, i quali hanno sottolineato la gravità del problema. E’ necessario, quindi, che la maggioranza smetta di fare proclami e si assuma la responsabilità di tagliare le spese inutili, garantendo l’assistenza alle fasce più deboli della popolazione”.


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