Politica

Pignoli sul Ponte del Mare: "Ponte degli sprechi e della vergogna"

Parole dure da parte del vicepresidente del Consiglio Comunale Massimiliano Pignoli, che attacca il centrosinistra in merito al Ponte del Mare. "Tanto clamore, tante proteste e comunicati per un'opera incompleta, che causa solo debiti, inutile per la città" ha dichiarato Pignoli

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l vicepresidente del Consiglio Comunale di Pescara Massimiliano Pignoli, interviene sulla questione del Ponte del Mare, e delle proteste da parte del PD riguardo i ritardi nell'apertura e completamento dell'opera.

"Tanto clamore, tanti comunicati stampa ed addirittura manifestazioni di protesta per l'apertura di un Ponte che non è stato ancora completato e collaudato. Tanta fretta per un'opera che, tra l'altro, non porterà alcun vantaggio sostanziale alla viabilità cittadina. Fretta che insospettisce e solleva dubbi ed interrogativi" ha dichiarato Pignoli.

  E' il Ponte della vergogna e degli sprechi  

L'esponente della Lista Teodoro definisce il Ponte del Mare "Il Ponte della vergogna e degli sperchi. Con quei sei milioni di euro stanziati per realizzarlo, ai quali dovranno essere aggiunti gli 1,080 milioni contestati dalla ditta costruttrice e 240 mila euro pagati dal Comune per l'Iva, potevano essere realizzate opere pubbliche ben più utili ed importanti per i cittadini, come asili nido, centri per anziani, alloggi popolari".

"Quest'opera è stata ereditata dall'attuale amministrazione comunale in condizioni disastrose per quanto riguarda l'aspetto finanziario. Lo stesso centrosinistra si scandalizza per i ritardi nell'apertura dell'opera, quando loro stessi dovevano inaugurarla nell'ottobre del 2008, poi nel gennaio 2009, accontentandosi dell'inaugurazione/farsa avvenuta in campagna elettorale. Credo sia necessario scovare e studiare meglio le carte per capire le reali ragioni di questa fretta spasmodica della vecchia amministrazione" conclude Pignoli.


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