Calcio a 5

Dudù, cuore nerazzurro: “All’Acqua & Sapone mi sento a casa”

Intervista al giocatore 23enne, brasiliano di origini italiane, rivelazione in difesa e ora goleador: “In futuro sogno di giocare nella Nazionale italiana”. Ecco le sue parole: "Con me subiamo meno gol? Può darsi"

Il difensore 23enne Eduardo Alano Farias, per tutti Dudù, brasiliano di origini italiane, è una delle rivelazioni della serie A di calcio a 5, stagione 2019/2020. Ecco l’intervista al giocatore dell’Acqua e Sapone.

“Con me subiamo meno gol? Può darsi, ma credo che il vero motivo sia la crescita della squadra e il frutto del lavoro che ogni giorno facciamo sul campo. Con il passare dei mesi, siamo migliorati tutti insieme. A livello personale, devo dire grazie alla squadra, a Bellarte e alla società. Qui mi sono sentito subito a casa. E con questi giocatori fortissimi, ma anche splendidi fuori dal campo, tutto diventa più facile”.

Anche fare gol è diventato più semplice, dopo la prima doppietta italiana.

“Ci ho provato in tutti i modi fin dalla mia prima partita, la porta avversaria sembrava stregata. Riuscire a segnare, a Latina, è stata una grande soddisfazione. Spero di ripetermi ancora… Voglio migliorare e mi alleno con questo obiettivo. In cosa? Devo limitare un po’ i cartellini gialli, ma è una questione di adattamento. In Brasile, certi falli non me li avrebbero fischiati: c’è più contatto. Sto capendo pian piano il futsal italiano e ogni partita che passa mi sento meglio”.

Ora Dudù ha un sogno: arrivare a giocare nella Nazionale italiana di calcio a 5.

“Sì, un mio grande obiettivo è arrivare in Nazionale italiana. Quando ho saputo che la mia famiglia era di origini italiane, e che avrei potuto giocare in Italia con doppio passaporto, non ci ho pensato due volte e mi sono messo sul volo che mi ha portato qui all’Acqua&SaponeUnigross”.

Ultima domanda: con chi l’Acqua&Sapone dovrà lottare su tutti i fronti?

“Sicuramente con il Pesaro, ma credo anche contro il Rieti. Ma pensiamo a noi stessi, siamo una squadra fortissima e abbiamo i mezzi per vincere”.


Si parla di