Calcio

Pescara-Crotone 2-1 | Grande vittoria, Sansovini ancora decisivo

E' ancora Sansovini. Alla sua terza partita con la maglia del Pescara dopo il ritorno in riva all'Adriatico, il Sindaco si rivela ancora una volta decisivo, siglando il definitivo 2-1

E' ancora Sansovini. Alla sua terza partita con la maglia del Pescara dopo il graditissimo ritorno in riva all'Adriatico, l'attaccante romano si rivela ancora una volta decisivo, siglando il definitivo 2-1 che regala la vittoria al Delfino contro un ostico Crotone nella 29esima giornata del campionato di Serie B.

IL MATCH - I tre goal della gara giungono tutti nel secondo tempo. Al 6' la squadra di casa si vede assegnare un rigore per una trattenuta di Ferrari su Bjarnason. Dal dischetto va Memushaj, che spiazza l'incolpevole Cordaz: 1-0. Al 12' il "vichingo" si becca un cartellino giallo per simulazione in area, il che significa che dovrà rinunciare all'incontro interno con il Vicenza. Non contento, Bjarnason rimedierà poi anche il rosso all'85' per doppia ammonizione, lasciando i suoi compagni in dieci per gli ultimi, interminabili, minuti.

PAREGGIO DEL CROTONE E GOAL DEL SINDACO - Al 13' della ripresa gli ospiti impattano con Ciano, che su cross di Stoian dalla sinistra la mette dentro di piatto: 1-1. Al 22' viene ammonito anche Memushaj: sale così a due il numero dei giocatori biancazzurri che salteranno il prossimo turno. Sembra quasi che il match debba avviarsi verso un "tranquillo" pareggio, ma i calabresi hanno fatto i conti senza il Sindaco, che al 33' sfrutta un assist di Caprari da posizione centrale e fredda il portiere di sinistro con un missile sul secondo palo. Termina 2-1, e ora tutto è pronto per accogliere, sabato 7 marzo, i nostri "gemelli" veneti, allenati dall'ex Pasquale Marino.

NOVANTUNESIMO - Quello che si presenta ai giornalisti è un Gessa decisamente soddisfatto: "E' una vittoria di gruppo, che arriva in un momento positivo. E, come sapete anche voi, i momenti positivi vanno cavalcati. Era nostro compito, e nostra volontà, continuare questa striscia di risultati. Le occasioni più nitide, nel primo tempo, le abbiamo avute noi. A volte ci complichiamo un po' la vita, ma è questo il "bello" del Pescara: è nel nostro Dna saper soffrire per riportare poi vittorie importanti".

Mister Baroni parla invece di "una vittoria straordinaria, passata attraverso una partita non facile. Il Crotone ha giocato il primo tempo a ritmi incredibili e noi siamo stati capaci di soffrire, rimanere compatti e non disunirci. Siamo anche riusciti, tatticamente parlando, a cambiare pelle durante la gara. Questa vittoria ci dà ancora più convinzione proprio perchè non è arrivata attraverso una partita facile".

PESCARA (4-4-2): Fiorillo, Zampano F., Salamon, Zuparic, Rossi, Politano (Caprari 29' st), Selasi (Brugman 43' pt), Memushaj, Bjarnason, Sansovini (Gessa 42' st), Melchiorri. A disp: Aldegani, Pucino, Boldor, Caprari, Brugman, Abecasis, Pettinari, Gessa, Paolucci. All: Baroni

CROTONE (4-3-3): Cordaz, Zampano G., Claiton (Gigli 29' st), Ferrari, Martella, Dezi, Matute (Padovan 36' st), Maiello, Ciano, Torregrossa, Stoian (Ricci 17' st). A disp: Stojanovic, Galardo, Ricci, Rodrigues, De Giorgio, Padovan, Rabusic, Gigli, Balasa. All: Drago

Arbitro: Ros Riccardo sez. Pordenone

Reti: Memushaj 6' st (rig), Ciano 13' st, Sansovini 33' st

Ammoniti: Maiello, Matute, Bjarnason, Brugman, Memushaj, Dezi

Espulsi: Bjarnason


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