Pescara-Genoa 5-0 | Le pagelle: squadra arrembante con la 'Bohemian Rhapsody'

Ecco le pagelle di Pescara-Genoa. La partita si è conclusa 5-0 e ha fatto vedere in campo un grandissimo Delfino, letteralmente rigenerato dalla cura boema dopo le pessime prestazioni delle ultime settimane. Va sottolineato che nella loro storia i biancazzurri non avevano mai vinto in Serie A con un simile risultato.

PESCARA (4-3-3) - Bizzarri, Zampano, Stendardo, Coda, Biraghi, Memushaj, Bruno, Verre, Benali, Cerri, Caprari. A disp.: Fiorillo, Crescenzi, Kastanos, Muntari, Brugman, Pepe, Vitturini, Mitrita, Muric, Fornasier, Bovo. All. Zeman

GENOA (4-2-3-1) - Lamanna, Izzo, Burdisso, Orman, Laxalt, Cataldi, Hiljemark, Lazovic, Rigoni, Palladino, Simeone. A disp.: Zima, Rubinho, Edenilson, Cofie, Beghetto, Munoz, Pandev, Brivio, Morosini, Coppola, Pinilla, Ninkovic. All. Juric

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TUTTI I VOTI: Bizzarri 6; Biraghi 7, Coda 6.5 (82' Bovo sv), Stendardo 6.5, Zampano 7; Memushaj 6.5, Bruno 7, Verre 6.5 (72' Muntari 6); Caprari 8, Benali 7.5 (75' Pepe 6), Cerri 7.5.

All. Zeman 8: è tornato da pochissimi giorni, ma in diversi movimenti e schemi di gioco già si vede la sua impronta. La vittoria, per ammissione dello stesso boemo, è stata merito soprattutto del cambio di atteggiamento della squadra (adesso arrembante), ma chi se la sentirebbe di negare che già soltanto la presenza del maestro di calcio Zdenek sia servita per scuotere i giocatori?

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Caprari: L'unico superstite della prima Zemanlandia - quella, per intenderci, di Insigne, Immobile e Verratti - risponde presente all'appello e mette a segno due grandi goal, uno per tempo. Tostissimo. Voto 8

Benali: La (bellissima) rete del 3-0 è sua. Durante la gara non si risparmia mai, ci mette tutto l'ardore possibile e va più volte vicino alla doppietta. Per caratteristiche tecniche è uno dei giocatori biancazzurri che meglio si adattano al 4-3-3 di Zeman. Caparbio. Voto 7,5

Cerri: Il boemo ha bisogno di un ariete e manda in campo Alberto sin dal primo minuto. Lui ricambia propiziando la prima marcatura dopo neanche cinque minuti e chiudendo i giochi verso la fine del match con un'azione di rapina che vale il solenne 5-0. Concentratissimo. Voto 7,5

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Muntari: entra a 18 minuti dal termine e non riesce a incidere più di tanto. Tuttavia, in una giornata perfetta come questa, strappa una sufficienza anche lui. A conti fatti, l'ex milanista è tra i "peggiori" per modo di dire. Voto 6