Calcio

Pescara-Lecce 4-2 | Gara incredibile, Del Sole toglie le castagne dal fuoco

Il Delfino si fa rimontare da 2-0 a 2-2 nonostante la doppia superiorità numerica, ma Nando all'88 sale in cattedra e, appena subentrato, fredda Vigorito con un gran sinistro per poi ripetersi al 95', regalando così ai biancazzurri l'ormai insperata vittoria

Da 2-0 a 2-2, nonostante una superiorità numerica che a un certo punto era diventata doppia, a causa delle espulsioni di Calderoni e Meccariello. Il Pescara ha rischiato di perdersi anche questa volta e di non andare oltre il pareggio con il Lecce. Ci ha però pensato Del Sole a togliere letteralmente le castagne dal fuoco.

Il Delfino, che riceveva i salentini all'Adriatico per cercare di scalzare il Palermo dalla vetta, si presentava a questo appuntamento dopo l'1-1 di Cosenza, che aveva parzialmente riscattato il passo falso contro il Cittadella tra le mura amiche. Gli ospiti, dal canto loro, volevano la vittoria per agganciare al secondo posto proprio i biancazzurri.

Pescara-Lecce: la cronaca del primo tempo

La storia della partita, però, ha detto tutt'altro perché il Pescara, dopo appena due minuti dal fischio d'inizio, è andato subito in vantaggio con Mancuso, bravo a colpire di testa su assist di Memushaj: il taglio forte dell'attaccante sul primo palo regala così agli abruzzesi l'1-0.

Al 21' arriva il raddoppio: calcio d'angolo di Memushaj e tocco vincente di Gravillon con il destro a incrociare.

Negli ultimissimi istanti del primo tempo il Lecce accorcia le distanze sui ragazzi di Pillon: tap in vincente di Palombi a porta vuota e si va al riposo sul risultato di 2-1.

Pescara-Lecce: la cronaca del secondo tempo

Nella ripresa, al 52', i padroni di casa si ritrovano in superiorità numerica dopo l'espulsione di Calderoni per doppia ammonizione. Incredibile, poi, ciò che accade al 67': con un'incocciata micidiale Tabanelli, ben servito da Fiamozzi, indirizza il pallone lì dove Fiorillo non può arrivare, agguantando il 2-2. 

La squadra di Liverani, intanto, rimane in 9 al 76' per un'altra espulsione: è Meccariello a tornare anzitempo negli spogliatoi dopo il secondo cartellino giallo.

All'88', quando ormai le speranze di vittoria sembravano svanite, Nando Del Sole (subentrato da appena 4 minuti) sale in cattedra e con un gran sinistro fredda Vigorito siglando il 3-2. Al 95' ancora Del Sole si ripete segnando in contropiede il definitivo 4-2: bella doppietta per il giovane bomber che quest'estate ha lasciato la Juventus.

Il match finisce qui: con 22 punti il Pescara supera il Palermo e torna in testa alla classifica, riprendendosi ciò che gli spettava.

Pescara-Lecce: il tabellino

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Gravillon, Campagnaro, Del Grosso; Memushaj, Brugman, Machin (78' Monachello); Marras (84' Del Sole), Mancuso, Antonucci (73' Crecco). All. Pillon

Lecce (4-3-1-2): Vigorito; Venuti, Meccariello, Fiamozzi, Calderoni; Tabanelli, Scavone (58' Marino), Petriccione; Mancosu; La Mantia (73' Falco), Palombi (78' Cosenza). All. Liverani

Reti: Mancuso 2', Gravillon 21', Palombi 45', Tabanelli 67', Del Sole 88' e 95'

Ammoniti: Campagnaro, Machin, Balzano, Del Sole

Espulsioni: Calderoni al 52', Meccariello al 76'​    

Arbitro: Di Paolo di Avezzano

Recupero: 3 minuti nel pt, 8 minuti nel st


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