Pescara-Milan 1-1 | Delfino incredibile, con i rossoneri strappa un punto preziosissimo
La partita degli abruzzesi all'Adriatico contro la squadra di Montella finisce in parità. Il Pescara va addirittura in vantaggio al 12' grazie a un autogoal di Paletta, poi gli ospiti pareggiano al 41' con Pasalic
Un Pescara davvero incredibile compie il miracolo e all'Adriatico strappa un grande pareggio contro il Milan. Il match contro i rossoneri, infatti, finisce 1-1. La squadra di casa va addirittura in vantaggio al 12' grazie a un autogoal di Paletta, poi gli ospiti pareggiano al 41' con Pasalic (qui il tabellino).
Nel secondo tempo le due formazioni si fronteggiano sostanzialmente alla pari, con il Delfino che riesce a respingere gli assalti degli avversari, e alla fine i ragazzi di Zeman conquistano un punto preziosissimo, muovendo la classifica dopo quattro ko di fila. Chapeau. Ora testa all'Empoli, prossimo rivale in campionato.
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Il ballottaggio tra l'ex Lapadula e Bacca lo vince il colombiano, subito pericoloso in area abruzzese con una girata al volo fuori di poco. A sorpresa, tuttavia, e' il Pescara a passare: la responsabilita', per una volta, e' di Donnarumma, che manca clamorosamente il controllo su un retropassaggio di Paletta. Zeman avanti. La risposta del Milan non arriva immediata: il Delfino, con il 18enne Coulibaly in cabina di regia tra Memushaj e Muntari, riesce a contenere con Zampano e Biraghi la verve di Deulofeu e Ocampos, cosi' i palloni per Bacca arrivano con il contagocce: troppo lenta la manovra che vede in regia Sosa, preferito a Locatelli. Per Fiorillo, altra novita' dell'ultim'ora di Zeman (panchina per Bizzarri), l'insidia arriva dal colpo di testa di Ocampos fuori di poco; Donnarumma, invece, e' costretto a smanacciare un tirocross di Memushaj.
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Al 41', pero', ecco il pari rossonero: Bacca lancia Deulofeu, che semina Campagnaro e impegna Fiorillo, quindi dal contrasto Bovo-Bacca sfera a favore di Pasalic che firma sottomisura la seconda rete 'italiana'. Tira un sospiro di sollievo Montella, che torna negli spogliatoi decisamente piu' sereno, anche se il mancino Bahebeck impegna Donnarumma. Al rientro, subito pericoloso il Milan con Bacca: servito da Deulofeu, il colombiano viene respinto da Bovo al momento della conclusione. Ultima azione dell'ex Siviglia al 55': tocco per Sosa, destro fuori. Dentro Lapadula tra gli applausi dell'Adriatico, ma e' Bovo a spaventare Donnarumma. Squadre che si allungano, Romagnoli in proiezione offensiva manca il bersaglio grosso di testa. Riprende vigore la spinta del Pescara: Benali taglia l'area e prova il sinistro, Donnarumma attento sul suo palo.
Zeman mette dentro Cerri per Caprari, Montella si gioca la carta Kucka per Mati Fernandez. Il Milan va all'assalto finale: Fiorillo e' strepitoso, con i piedi, sul primo vero guizzo di Lapadula (82'), quindi e' fortunato sul colpo di testa di Romagnoli che si infrange sul palo (85') e poi dice no a Deulofeu direttamente su punizione (87'). In pieno recupero e' infine superbo Campagnaro sull'incursione di Lapadula, mentre Locatelli spara alle stelle l'ultimo tentativo. Termina 1-1 ed e' un brusco stop per i rossoneri, mentre il Pescara viene premiato per cuore e orgoglio. Bello il dopo partita, con l'intero stadio ad applaudire l'ex Gianluca Lapadula.