Calcio

Muntari squalificato per una giornata, ma nessun provvedimento per i cori razzisti di Cagliari

Intanto arriva la solidarietà del club biancazzurro al giocatore ex Milan. E anche il prestigioso quotidiano britannico The Guardian parla di Sulley: "In Italia basta razzismo, ci sono troppi episodi"

Il giocatore del Pescara Sulley Muntari è stato squalificato per un turno dopo aver rimediato il secondo cartellino giallo perchè, durante Cagliari-Pescara, aveva lasciato il campo senza autorizzazione come protesta ai cori razzisti subìti. Non è stato invece preso alcun provvedimento verso il Cagliari, come si legge nel comunicato del Giudice Sportivo: 

"Il Giudice Sportivo, letta la relazione dei collaboratori della Procura federale e il referto dell’Arbitro relativi alla gara in oggetto, nella quale si attestano cori di discriminazione razziale effettuati, al 40° del secondo tempo, all’indirizzo del calciatore del Pescara Muntari; considerato che i pur deprecabili cori di discriminazione razziale sono stati percepiti nell’impianto in virtù anche della protesta silenziosa in atto dei tifosi (come segnalato dagli stessi rappresentanti della Procura federale) ma, essendo stati intonati da un numero approssimativo di soli dieci sostenitori e dunque meno dell’1% del numero degli occupanti del settore (circa duemila), non integrano dunque il presupposto della dimensione minima che insieme a quello della percezione reale è alla base della punibilità dei comportamenti in questione, peraltro non percepiti dagli Ufficiali di gara (come refertato dall’Arbitro), a norma dell’art. 11, comma 3, CGS; delibera di non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti della Soc. Cagliari".

IL PESCARA ESPRIME SOLIDARIETA' A MUNTARI 

La Delfino Pescara 1936, dopo aver riflettuto e analizzato a freddo i vari comunicati usciti a livello nazionale e oltre riguardanti i gravi fatti accaduti domenica scorsa a Cagliari, che vedono protagonista il suo tesserato Sulley Muntari, "prende una ferma posizione affianco al proprio calciatore per poter dare un forte segnale contro ogni tipo di discriminazione razziale che essa sia fatta da uno o da cento persone".

Detto questo "la nostra società, conoscendo la correttezza del popolo cagliaritano", e scusandosi "per il comportamento fuori regolamento del calciatore in questione, confida nel buon senso già dimostrato domenica da tutti gli organi presenti – procura e direttori di gara – e si augura che tali episodi in futuro siano affrontati e risolti in maniera categorica".

IL GUARDIAN PRENDE POSIZIONE A FAVORE DI SULLEY 

L'uscita di campo polemica di Sulley Muntari ha trovato spazio anche sulla stampa britannica che evidenzia le difficoltà del calcio italiano a combattere il razzismo. In un articolo pubblicato da The Guardian è stato riportato nei dettagli quanto successo a Pescara: il battibecco del centrocampista del Pescara con il pubblico prima, la discussione con il direttore di gara Daniele Minelli poi, fino alla decisione di Muntari di abbandonare il campo. Dopo la cronaca dei fatti, non è mancata la stoccata critica da parte del quotidiano di Londra: "L'Italia fatica a fermare i cori razzisti nei suoi stadi e ci sono stati già numerosi episodi negli ultimi anni". Tra i casi citati anche l'amichevole di Busto Arsizio del Milan durante la quale l'ex Kevin-Prince Boateng aveva scagliato una palla in tribuna per poi lasciare il terreno di gioco in seguito a ripetuti cori razzisti.


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